Chirurgia preprotesica,  risoluzione dei difetti ossei mascellari e/o mandibolari (atrofie) che non rendono possibile l’inserimento di impianti e/o l’applicazione di protesi dentali. Lo scopo della chirurgia preprotesica è dunque quello di posizionare innesti ossei ed aumentare nelle tre dimensioni la quantità di osso.

Diagnostica, programmazione e trattamento delle deformazioni dento-scheletriche; consiste nel trattamento delle disarmonie dento-scheletriche dei mascellari che non possono essere risolte con il solo trattamento con apparecchi dentali. Attraverso il riposizionamento del mascellare superiore e della mandibola è possibile ripristinare una buona funzione masticatoria in associazione ad un notevole miglioramento dell’equilibrio e dell’armonia del viso. Il trattamento chirurgico deve comunque essere preceduto da una fase di terapia ortodontica con apparecchi fissi (ortodonzia pre chirurgica).

I disturbi cranio-mandibolari che frequentemente riguardano l’articolazione temporo mandibolare possono presentarsi con dolore localizzato occasionale e/o essere accompagnati da limitazioni nella mobilità e nell’apertura della bocca o semplicemente da un rumore a livello dell’orecchio. Poiché i disturbi spesso si irradiano nelle zone vicino all’orecchio, alle tempie, al naso, alla gola, al collo, vi può essere una sovrapposizione con i quadri clinici di altre specialità medico chirurgiche come l’odontoiatria, l’otorinolaringoiatra, il neurologo, ecc… Anche i fattori biologici psicologici e comportamentali giocano un ruolo importante e devono essere tenuti in debita considerazione nella valutazione delle malattie articolari temporomandibolari. Dopo una discussione dettagliata con il paziente ed un attento esame clinico e radiografico, in molti casi è possibile effettuare la diagnosi corretta e se necessario impostare il percorso terapeutico adeguato.

-trattamento delle fratture delle ossa dello scheletro facciale
-trattamento ricostruttivo delle ossa facciali negli esiti di trauma
-trattamento chirurgico degli esiti di trauma interessanti i tessuti molli e la cute

Rinoplastica estetica e funzionale, primaria e secondaria
Rinoplastica e settoplastica con approccio “aperto”
Ricostruzione della valvola nasale

Trattamento chirurgico di patologie neoplastiche che colpiscono il distretto bocca-faccia- mascelle, in particolare il cavo orale, l’ipofaringe, la cute del volto e le labbra, le ghiandole salivari (ghiandola parotide, sottomandibolare e sottolinguale), le ossa mascellari. Il trattamento di tali patologie, a causa della loro complessità, necessita di un approccio multidisciplinare in cui collaborano il chirurgo maxillo-facciale, l’otorinolaringoiatra, il radioterapista e l’oncologo.  La Chirurgia delle ghiandole salivari consiste nel trattamento di patologie neoplastiche benigne o maligne o litiasiche a carico delle ghiandole salivari maggiori (ghiandola parotide, sottomandibolare, sottolinguale) e minori della bocca.